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Luogo: Quartiere Stampace. Cagliari Anno: 2010 Cliente: autoproduzione Team Leader: Sardarch. Francesco Cocco, Matteo Lecis Cocco-Ortu, Nicolò Fenu, Laura Maccioni Collaboratori: Carlotta Pinna, Barbara Pani, Giame Cabras, Marinella Cogodda, Giovanni Messina Stato: realizzato |
STAMPAXI WALLStampaxi wall è un progetto di partecipazione portato avanti nel vuoto urbano tra Via Fara e Via Santa Margherita nel quartiere Stampace a Cagliari. Stampaxi Wall è un’installazione temporanea generata dalle idee e dai suggerimenti dei cittadini sul modo di riappropriarsi di un vuoto urbano a partire dalle esigenze della società. L’installazione è costituita da un “muro” realizzato con dei fogli A4 contenenti le indicazioni dei cittadini. Durante il processo di partecipazione è emersa sia la crescente necessità di rendere partecipe la cittadinanza e coinvolgerla come parte attiva che una progressiva intolleranza da parte degli intervistati nei confronti di progetti calati dall’alto in cui l’utente finale, il cittadino, è costretto ad adeguarsi a spazi urbani costruiti esclusivamente nell’interesse di pochi. Stampaxi Wall non cela intenzionalità progettuale, non è una protesta contro questo o quel progetto, né ha nessun secondo fine che non sia quello di invitarci a riflettere sulla nostra città e sull’utilizzo che oggi facciamo dello spazio pubblico. Gli scambi sociali sono sempre meno legati agli spazi pubblici, assistiamo ad una crescente e costante privatizzazione del nostro tempo libero che tende a legarsi sempre più a spazi per il consumo come bar, ristoranti, centri commerciali, palestre. Stampaxi Wall è quindi un invito a riflettere sulla nostra reale necessità di spazio pubblico e una esortazione a riconquistare le nostre città e riappropriarci di spazi che passivamente lasciamo degradare perché nulla apportano al nostro stile di vita, dimenticando la responsabilità di ognuno di noi nei confronti del luogo in cui vive, la responsabilità di essere cittadini. |