SMD è un progetto frutto di un’espansione volumetrica e di rinnovo integrale degli spazi interni.
Il progetto ristruttura completamente sia l’aspetto, sia la distribuzione interna dell’edificio donandole un carattere moderno. Un aumento volumetrico ha permesso l’aggiunta della zona cucina con vista sul giardino. L’edificio è stato totalmente pitturato di bianco, mantenendo le sue forme originarie.
L’immobile fa parte di un complesso degli anni ’70 in mattoni a vista, distribuito su due livelli, caratterizzato da una struttura portante in muratura tradizionale.
Le linee moderne e la colorazione bianca (total white) la collocano all’interno del panorama contemporaneo, capace di distinguersi dal contesto pur mantenendo la sua coerenza. il rivestimento originario seppur con nuova colorazione. Anche il tetto è stato interamente sbiancato. La nuova espansione mostra all’esterno un intonaco bianco. Il vecchio edificio in mattoni è ora un volume bianco.
Gli interni, minimali, elevano il microcemento a protagonista dello spazio. Un open space raccoglie ingresso e soggiorno – impreziosito da un camino moderno – mentre la cucina si colloca in un nuovo spazio che originariamente era esterno. Il termocamino è elemento baricentrico del soggiorno: separa idealmente la zona relax dalla zona pranzo. Il nuovo volume è destinato a ospitare la nuova cucina.
La grande finestra fissa, sulla zona fuochi, permette il rapporto visivo con il giardino. La scala, che conduce alla zona notte, ha un’unica soluzione di continuità materica grazie al microcemento.
Luogo: Decimoputzu (SU)
Anno: 2019
Committente: Privato
Tipologia: Completamento e progettazione d’interni
Team Leader: Sardarch – Nicolò Fenu; Tramas – Mauro Soddu
Fotografo: Cédric Dasesson
Stato: realizzato