Il Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Tadasuni, uno dei più piccoli comuni della Sardegna situato nella provincia di Oristano, rappresenta uno degli strumenti per valorizzare e tutelare il suo patrimonio storico e naturalistico. Questo paese, con una popolazione di 126 abitanti (ISTAT 2024), sorge sulle rive del lago Omodeo, uno dei maggiori laghi artificiali d’Italia, formatosi nel 1924 con la creazione della diga sul fiume Tirso. Tadasuni si inserisce nel territorio storico del Guilcer-Barigadu, caratterizzato da un’elevata densità di reperti archeologici e da un contesto ambientale di grande rilievo, dominato dalla vista del lago e da altopiani basaltici, lecceti, rovereti e macchia mediterranea.
Il progetto del PUC di Tadasuni mira alla conservazione e al potenziamento del tessuto urbano e delle risorse ambientali, attraverso strategie di riqualificazione che possano coniugare la tradizione con le esigenze moderne. Il piccolo borgo, con le sue case in pietra e le strette vie, è arricchito dalla presenza della chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari, un edificio neoclassico risalente al XIX secolo, che ospita una Madonna cinquecentesca e pregevoli pezzi d’argenteria. Questi elementi storici sono essenziali nel piano di valorizzazione del patrimonio culturale, il quale include anche la chiesa di Santa Croce e il museo parrocchiale degli strumenti musicali sardi, che custodisce circa 400 strumenti tradizionali e altri oggetti d’arte popolare, testimoni del ricco patrimonio etnografico locale.
La dimensione paesaggistica e archeologica del territorio circostante il lago Omodeo rappresenta un’altra componente chiave del PUC. Con l’abbassarsi del livello delle acque, emergono i resti di insediamenti nuragici e prenuragici, che arricchiscono l’esperienza storica e culturale del territorio. Questo patrimonio sommerso include anche una foresta pietrificata di circa 20 milioni di anni e il vecchio villaggio di Zuri, abbandonato e ricostruito altrove per fare spazio alla creazione dell’invaso. Tale contesto permette di promuovere attività di turismo sostenibile e di educazione ambientale, con particolare attenzione alla valorizzazione dei paesaggi e delle risorse ecologiche, favorendo itinerari di trekking, percorsi per esplorazioni in canoa e visite guidate per l’osservazione dei reperti archeologici.
L’obiettivo complessivo del PUC di Tadasuni è, dunque, quello di consolidare un modello di sviluppo armonico, che riconosca e tuteli l’identità storica e naturalistica del paese e del suo territorio, promuovendo una gestione sostenibile delle risorse e offrendo opportunità di sviluppo economico legate al turismo culturale e ambientale.
Luogo: Tadasuni (OR)
Anno: in corso
Committente: Comune di Tadasuni
Tipologia: PUC
Coordinamento: Sardarch – Nicolò Fenu
Esperti di settore: Agronomo – Emanuele Gosamo; Geologo – Fabio Fanelli; Archeologo – Nicola Dessì
Collaboratori: Simone Sanna
Stato: in corso